Operazioni portuali di Rotterdam interrotte, Maersk annuncia piano di emergenza

Il porto di Rotterdam rimane fortemente influenzato dalle interruzioni delle operazioni dovute agli scioperi in corso in diversi terminal nei porti olandesi a causa delle trattative in corso sul contratto collettivo di lavoro (CLA) tra i sindacati e i terminal di Hutchinson Delta II e Maasvlakte II.

Maersk ha dichiarato in una recente consultazione con i clienti che, a causa dell'impatto dei negoziati di sciopero, molti terminal nel porto di Rotterdam sono in uno stato di rallentamento e di efficienza estremamente bassa, e l'attuale attività in entrata e in uscita dal porto è gravemente interrotta.Maersk prevede che i suoi servizi TA1 e TA3 saranno interessati immediatamente ed estesi con l'evolversi della situazione.La compagnia di navigazione danese ha affermato che per ridurre al minimo l'impatto sulle catene di approvvigionamento dei clienti, Maersk ha sviluppato alcune misure di emergenza.Non è chiaro quanto dureranno i negoziati, ma i team di Maersk continueranno a monitorare la situazione e ad apportare le modifiche necessarie.La compagnia spedisce al terminal Maasvlakte II attraverso la sua controllata operativa portuale APM Terminals.

Al fine di mantenere le operazioni il più agevoli possibile, Maersk ha apportato le seguenti modifiche al prossimo programma di navigazione:

1

In linea con le misure di emergenza di Maersk, le prenotazioni da porto a porto che terminano ad Anversa richiederanno un trasporto alternativo verso la destinazione finale prevista a spese del cliente.Le prenotazioni porta a porta verranno consegnate alla destinazione finale come previsto.Inoltre, il viaggio Cap San Lorenzo (245N/249S) non è stato in grado di fare scalo a Rotterdam e sono in fase di sviluppo piani di emergenza per ridurre al minimo l'interruzione delle catene di approvvigionamento dei clienti


Tempo di pubblicazione: 23 dicembre 2022